L’Impero centrale, la Cina, non può certamente essere descritta in due parole, è troppo grande e diversa nelle genti, nelle culture e nei luoghi. È un gigantesco mistero per il viaggiatore – perlomeno quello dell'ultima ora - e molte e diverse sono le impressioni che lascia: Le sue genti, ad esempio, sono industriose come le formiche e il territorio pare essere stato modificato in ogni suo lembo dalla mano dell’uomo. La scrittura, emanazione di millenarie culture contadine, è tanto affascinante quanto impenetrabile. Ma, parlando con gli abitanti che conoscono la lingua del viaggiatore, la Cina diventa, se non del tutto familiare, perlomeno simile al nostro mondo: Siamo uguali nella diversità.